Il diario di Bridget Jones

Nome: Bridget, Cognome: Jones, particolarità: è cicciotta, goffa, poco aggrazziata e combinaguai ma nonostante tutto non si può non amarla, il motivo è semplice..in tutte le donne c'è sempre una piccola Bridget Jones, in alcune questo lato viene poco fuori, in alcune è molto evidente, sta di fatto che a tutte sarà capitato almeno una volta nella vita di sentirsi un pò Bridget Jones. E' questo probabilmente il motivo di un successo così grande per questi film, il cui personaggio era già celebre in Inghilterra grazie all'omonimo romanzo e di cui il grande schermo ha riconfermato il successo rendendo Bridget un personaggio noto anche fuori dai confini anglosassoni. 

Nel primo film: Il diario di Bridget Jones, interpretata dall'americana Renée Zellweger, Bridget è una trentenne con due genitori bizzarri, un lavoro in una casa editrice in cui non spicca particolarmente e un diario dove scrivere i propri pensieri a partire dai buoni propositi per il nuovo anno. Propositi che la maggior parte delle donne ha condiviso almeno una volta nella propria vita: smettere di fumare, bere di meno, perdere chili e evitare uomini affascinanti e allo stesso tempo mascalzoni. Ovviamente il bello sta nel fatto che puntualmente questi buoni propositi resteranno tali e Bridget finirà nelle braccia, o meglio dire nello stesso letto dello stucchevole Daniel Cleaver , interpretato da Hugh Grant, snobbando l'avvocato un pò acidello Michael Darcy, interpretato da Colin Firth. 

Nonostante le continue figuracce Bridget conquista perchè è genuina e questo ci piace, capirà quale dei due uomini rappresenta la chiave per la sua felicità e lotterà per averla. Voto: 7.