Il pescatore di sogni


Il film di oggi è Il pescatore di sogni, uscito nel 2012 nelle nostre sale. Come attori protagonisti ritroviamo la bella segretaria de Il diavolo veste Prada Emily Blunt e l'affascinante Ewan McGregor che in questo film a mio avviso è irriconoscibile. 

La storia è carina, lo si intuisce subito dando una prima occhiata al trailer. C'è lo sceicco super ricco che vuole rendere possibile la pesca dei salmoni nello Yemen, potrebbe sembrare un capriccio visto la complessità della realizzazione dell'opera e le scarse per non dire nulle possibilità di riuscita ma lo sceicco darà una spiegazione più che soddifacente del perchè di questo suo sogno.  Al progetto di realizzazione di questa opera si intrecciano le storie di Harrier intepretata da Emily Blunt e dello studioso Alfred Jones.

Lo sceicco Muhammad non è per niente capriccioso, anzi..risulterà essere un uomo molto saggio e carismatico. Chi delude tantissimo è il protagonista maschile Alfred Jones interpretato da Ewan McGregor, che nessuno tocchi Ewan per carità..è il mio giovane Obi-Wan Kenobi, per citare solo uno dei tanti ruoli illustri che ha interpretato. Non metto certo in discussione le capacità recitative del bel McGregor, figuriamoci..quello che mi irrita in questo film è il suo personaggio: un super frustato studioso, se il film fosse ambientato in Italia poteva pure passare ma siamo in Inghilterra e il suo malumore è davvero fastidioso. Durante lo svolgersi degli eventi il suo personaggio subisce un minimo di cambiamento, qualche saltello per strada..nulla in confronto all'apatia totale delle prime scene del film. 

A parte questo personaggio out il film mostra dei paesaggi fantastici dello Yemen, le musiche sono carine e tutto sommato non gli si può non dare la sufficienza. Come genere siamo tra commedia, dramma e un pizzico di avventura. Nelle scene più divertenti ritroviamo la bravissima Kristin Scott Thomas nel ruolo di responsabile delle pubbliche relazioni per il governo inglese, esilaranti le sue chat con il primo Ministro. Al film do comunque un 7 perchè è un lavoro fatto bene e si vede.



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