Prometheus

Il film di oggi è Prometheus, uscito da noi il 14 settembre, è il prequel di Alien, ancora una volta diretto da Ridley Scott. Partendo dal presupposto che i film di fantascienza mi piacciono, ma non ho mai amato particolarmente le quattro pellicole di Alien, mi sono subita questi 128 minuti di film. Che pacco!!!!

La pellicola dovrebbe spiegare ai tanti amanti di quello sgorbietto nero le sue origini, chi ha creato lui e i suoi simili e perchè. A queste domande il film risponde, ma lo fa in modo molto confuso. Se a livello di effetti speciali, scene, tecniche 3D non li batte nessuno, i creatori del film hanno toppato alla grande sul racconto della storia, che non credo sia proprio un dettaglio. Per iniziare a capire bene quello che succede passano più di 40 minuti del  film. 

Dopo le prime scene, si vede un essere al quanto pallido che ingerisce un liquido nero e poi esplode all'interno di una cascata andando a creare un nuovo dna. Ci si ritrova subito dopo all'interno del Prometheus dove l'equipaggio si sveglia dopo due anni di viaggio. Arrivati in prossimità di un pianeta dove a detta dei due archeologici Elizabeth Shaw e Charlie Holloway, interpretati da Noomi Rapace e Logan Marshall-Green, troveranno le risposte alle domande che gli uomini da sempre si sono posti: chi siamo?chi ci ha creato?perchè?. Il progetto è finanziato da Peter Weyland, interpretato da Guy Pearce, presidente della Weyland Corporation, che si spaccia per defunto quando in realtà si è fatto congelare per poter raggiungere il suo obiettivo di trovare gli "Ingegneri", ovvero coloro che hanno creato la vita e che quindi, a detta sua, gli spiegheranno come fare per vivere in eterno. Dell'equipaggio, e come responsabile della missione, farà parte  la bella Charlize Teron che sarà Meredith Vickers, figlia di Peter Weyland. Solita storia dell'equipaggio che man mano sarà sterminato, scene al quanto raccapriccianti di un parto cesario con tanto di feto mutato, acido spruzzato qua e là per far fuori i soliti sfigati che sono rimasti nella galleria, alla fine si capirà che gli Ingegneri che hanno creato l'uomo a partire dal loro dna hanno poi cambiato idea, nessuno ci spiegherà perchè, e per distruggerli hanno creato un'arma molto potente quanto terrificante, quel liquido nero che a contatto con il dna umano fa venire fuori una creatura che molti riconosceranno: la regina madre di Alien, mentre dall'unione di quest'ultima e dell'ultimo Ingegnere sopravvissuto, quando si parla di unione non si intende matrimonio ma di lei che se lo sgranocchia come un croccantino, verrà fuori il piccolo e sempre simpaticissimo Alien. A mio avviso il film è un pacco perchè la trama mostra troppi punti oscuri come ad esempio: perchè il robot fidato di Peter Weyland David contamina volontariamente Charlie Holloway? Resteremo con questo dubbio..Volendo dare un voto do 6, potevano fare molto meglio: confusionari!